La Segreteria di Stato della migrazione SEM cerca un/a:
specialista procedura d'asilo
80%-100% / Bern
La migrazione ci riguarda
Il/la titolare del posto svolge procedure di asilo e di allontanamento conformemente alle basi legali nazionali e internazionali.
Il/la titolare del posto svolge procedure di asilo e di allontanamento conformemente alle basi legali nazionali e internazionali.
Le Sue mansioni
- Svolgere le audizioni rilevanti per la procedura d'asilo
- Redigere le decisioni motivate in materia d'asilo e di allontanamento dalla Svizzera
- Svolgere altre pratiche contestualmente alla procedura d'asilo e di ricorso (misure d'istruzione specifiche per il caso, richieste alle ambasciate, garantire il diritto di essere sentiti, domande di riesame, accertamenti d'identità)
Il Suo profilo
- Titolo universitario (licenza o master), preferibilmente in diritto, con preferibilmente la conoscenza e l'esperienza professionale nel settore dell'asilo costituiscono un vantaggio.
- Spiccate doti redazionali e forte capacità di pensiero analitico e concettuale
- Comportamento risoluto da cui traspaia competenza, elevata disponibilità alla prestazione e resistenza allo stress
- Perspicacia, modo di lavorare autonomo e orientato agli obiettivi, elevato senso delle responsabilità
- Buona conoscenza attiva di una seconda lingua ufficiale e dell'inglese
Informazioni complementari
Per ulteriori informazioni si prega di rivolgersi al signor Martin Bucher, Capo di sezione, tel. +41 58 480 14 10.
Per il momento il posto è limitato fino al 31.12.2024, con possibilità di proroga.
Si prega di candidarsi tramite il nostro sistema di gestione delle candidature. A tal fine, cliccare su «Per candidarsi».
Numero di riferimento: 420-9822
Chi siamo
La Segreteria di Stato della migrazione SEM è competente per le questioni di diritto migratorio in Svizzera. L'Ambito direzionale Asilo della SEM esamina e decide sulle domande d'asilo presenta-te in Svizzera.
L'Amministrazione federale è attenta alle necessità e ai diversi vissuti dei suoi collaboratori e ne apprezza la diversità. La parità di trattamento gode della massima priorità.
