Un/a economista per la politica economica e la politica economica esterna
Segreteria di Stato dell'economia SECO
Il contributo che può dare
• Analizzare gli sviluppi economici strutturali e internazionali e valutarne l'impatto sulla Svizzera• Definire le necessarie riforme di politica economica per il Consiglio federale e il Parlamento
• Valutare la necessità di interventi di politica economica in situazioni di crisi e sviluppare strategie adeguate
• Rispondere e attuare interventi parlamentari in materia di politica di crescita, piazza economica, politica industriale e politica congiunturale
• Rappresentare la Svizzera in organismi internazionali come l'OCSE o la riunione ministeriale AELS-UE
• Curare i contatti con università e ricercatori e supervisionare gli studi esterni
• Eventualmente: assicurare la co-supplenza del caposettore e collaborare al suo orientamento strategico del settore
Che cosa La contraddistingue
• Titolo universitario in scienze economiche (master o dottorato) a indirizzo macroeconomico• L'esperienza lavorativa nel campo della politica economica costituisce titolo preferenziale
• Conoscenza approfondita delle ricerche sull'economia svizzera e della letteratura specializzata
• Forte senso di responsabilità, alta motivazione, resilienza e assertività
• Pensiero interdisciplinare e spiccato spirito innovativo
• Elevata flessibilità e forte capacità di lavorare in gruppo
• Ottima conoscenza attiva di una lingua ufficiale, buona conoscenza attiva di una seconda lingua ufficiale e ottima conoscenza dell'inglese
In sintesi
La Direzione della politica economica (DP) segue l'andamento dell'economia svizzera e internazionale, identifica i campi d'intervento di politica economica e analizza la legislazione federale rilevante per il mondo 'economico, definendo le possibili misure a livello federale.
Il settore Sviluppo economico e politica della concorrenza analizza gli sviluppi economici a lungo termine, gli effetti degli sviluppi strutturali in Svizzera e all'estero e il potenziale di miglioramento delle condizioni quadro economiche della Svizzera. È inoltre responsabile delle condizioni quadro della politica di concorrenza, ad esempio attraverso il perfezionamento della legge sui cartelli e della legge sul mercato interno.
Domande sul posto di lavoro
Ronald Indergand +41 58 46 05558Invia messaggio +41 58 46 32095
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In sintesi
La Direzione della politica economica (DP) segue l'andamento dell'economia svizzera e internazionale, identifica i campi d'intervento di politica economica e analizza la legislazione federale rilevante per il mondo 'economico, definendo le possibili misure a livello federale.
Il settore Sviluppo economico e politica della concorrenza analizza gli sviluppi economici a lungo termine, gli effetti degli sviluppi strutturali in Svizzera e all'estero e il potenziale di miglioramento delle condizioni quadro economiche della Svizzera. È inoltre responsabile delle condizioni quadro della politica di concorrenza, ad esempio attraverso il perfezionamento della legge sui cartelli e della legge sul mercato interno.
Che cosa ci rende speciali
La Segreteria di Stato dell'economia (SECO) è il centro di competenza della Confederazione per tutte le questioni inerenti alla politica economica e del lavoro ed è integrata nel Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR). La SECO opera per aprire a beni, servizi e investimenti libero accesso a tutti i mercati. L'impegno della SECO nella lotta contro la povertà si concretizza nel quadro della cooperazione economica allo sviluppo. La SECO definisce misure di politica economica e commerciale a vantaggio dei Paesi in via di sviluppo, dei Paesi dell'Europa dell'Est e dell'Asia centrale come pure dei nuovi Stati membri dell'Unione europea (UE).
Che cosa offriamo
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Informazioni complementari
Si prega di candidarsi tramite il nostro sistema di gestione delle candidature (dossier completo con lettera di motivazione, CV, attestati di lavoro e diplomi). A tal fine, cliccare su «Per candidarsi».
L'Amministrazione federale è attenta alle necessità e ai diversi vissuti dei suoi collaboratori e ne apprezza la diversità. La parità di trattamento gode della massima priorità.